Dieta di mantenimento
biopedia.it
Gentile Dottoressa,
circa 2 mesi fa, ho fatto le analisi del sangue, sono emersi colesterolo 232, trigliceridi 487 Hdl 33 ldl non determinabile, glicemia 82 peso 89 anni 46 alto mt.1,83.
A distanza di due mesi, con pasticca (per un mese) ed una alimentazione controllata ( no grassi animali, no vino, no pane, pasta 2 volte alla settimana, molta carne bianca e verdure) colesterolo 131, trigliceridi 60, hdl 34, clicemia 89 peso 78.
Fisicamente sto’ benissimo, potrei, forse aumentare, il peso di 1/2 kg.
Ma come posso fare per non andare oltre ed avere una corretta e completa alimentazione?
Grazie.
Risposta del nostro nutrizionista Dott.ssa Arianna Di Gaetano:
Gentile lettore,
complimenti per i risultati raggiunti il suo BMI= 23,29 (il range del normopeso è tra 18 e 25) indica che è in perfetta forma ma anche i valori ematochimici sono rientrati nella norma. La sua dieta di mantenimento post dimagrimento deve essere intorno alle 2300 Kcal/die.
Ecco alcune regole da seguire per una corretta alimentazione:
- Mangiare in maniera varia, cambiando possibilmente ogni giorno il menù.
- Distribuire i pasti in maniera razionale: prima colazione sostanziosa, pranzo non troppo ricco, cena leggera, eventualmente prevedendo due spuntini a base di frutta a metà mattina e a metà pomeriggio.
- Limitare l’uso dei grassi da condimento dando comunque la preferenza a quelli di origine vegetale ed in particolare all’olio di oliva.
- Moderare il consumo di carni e salumi ( tre volte alla settimana), avendo cura di eliminare il grasso visibile e facendo attenzione ai cibi ad alto contenuto di colesterolo.
- Mangiare più frequentemente pesce (almeno due – tre volte a settimana), cucinato in modo semplice.
- Garantirsi un’adeguata assunzione di fibre vegetali (consumando ogni giorno una porzione di verdura cruda ed una di verdura cotta).
- Ridurre il consumo di sale.
- Ridurre il consumo di prodotti ad alto contenuto di zuccheri semplici ( zucchero di canna, dolci, gelati, creme, succhi di frutta, bevande zuccherine).
- Bere alcolici con moderazione, preferendo quelli a bassa gradazione (vino, birra) e limitandone l’assunzione al momento dei pasti ( un bicchiere a pasto per le persone adulte).
Cordiali saluti
Dr.ssa Arianna Di gaetano
Chiedi anche tu al nostro nutrizionista.